RESOCONTO ATTIVITA’ UNITA’ RIABILITATIVA U.R.A.

NEL PERIODO DI EMERGENZA COVID 19

In considerazione delle ordinanze regionali (Ordinanza del Presidente n. Z00006 del 10/03/2020 , Ordinanza del Presidente n. Z00008 del 13/03/2020) l’attività riabilitativa in regime ambulatoriale è stata sospesa in termini di pratica professionale tradizionale in sede, ma è stato attivato e favorito, ove possibile
e funzionale, un intervento assistenziale a distanza, mettendo in atto modalità̀ alternative quali la telemedicina.

Le finalità̀ principali di una simile tipologia di assistenza attraverso un supporto telematico ha avuto come obiettivi principali: individuazione di eventuali bisogni socio-assistenziali, monitoraggio del paziente, supporto psicologico del paziente e dei relativi caregiver, proposta ove possibile di esercizi terapeutici e logopedici da poter eseguire in autonomia o supportati da caregiver/genitore in sicurezza.

Ogni contatto per via telematica con il paziente è stato preceduto da una richiesta ed acquisizione di un consenso informato a tale attività e da counseling   telefonici da parte di medici, psicologi e fisioterapisti elogopedisti per una prima valutazione dei bisogni assistenziali. Ove possibile è stato programmato un appuntamento di videochiamata ed a seguire ne sono stati fissati altri di follow up con i pazienti più bisognosi per monitorare la situazione clinico funzionale. Con la proposta di assistenza telematica non si ha avuto la presunzione di sostituire le prestazioni riabilitative tradizionali in presenza del paziente, ma si è tentato di ovviare a quelle che sono state le indicazioni per arginare la diffusione del contagio. In alcuni casi non è stato possibile istaurare un contatto telematico per una serie di difficoltà incontrate da parte del paziente: indisponibilità di dispositivi telematici, scarsa praticità nel gestire questo tipo di modalità, mancanza di consenso informato ad un simile approccio, indisponibilità di orari sia per esigenze lavorative nei pazienti adulti sia per esigenze di didattica on line nei pazienti in età scolare.